La presidente dell’ENI visita la nostra scuola

Un ospite d’eccezione per la nostra scuola che ci riporta alle origini dell’opera.

Tutti sanno che la nostra scuola sorge per desiderio di Enrico Mattei che per suggerimento dell’allora Card. Arcivescovo Montini, negli anni 1957 cerca l’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice per dedicarsi all’educazione dei ragazzi, questo grande colosso energetico che ha riorganizzato l’Italia nel dopo guerra.

Ora, dopo tanti anni, l’8 aprile è giorno importante per la nostra Scuola Maria Ausiliatrice perché si evidenzia un legame che continua a unire l’azienda e la scuola che sempre punta al domani e al futuro dei ragazzi per educarli come voleva don bosco: “buoni cristiani e onesti cittadini”.

Tra i simboli che coniugheranno presente e futuro un ruolo di primo piano lo giocherà anche il grande valore che si vuole dare a una educazione che cura stili di vita che affrontano nuove abitudini e sfide ambientali e la cura del creato secondo le linee della Laudato sii di Papa Francesco.

La prof. Lucia Calvosa ha voluto conoscere la nostra realtà scolastica che ancora oggi continua il pensiero di Enrico Mattei: “L’ingegno è vedere possibilità dove gli altri non ne vedono”.

Dai piccoli del nido ai grandi della secondaria di primo grado attraverso il dono di una rosa, di una poesia, di un canto, di una presentazione di quello che si vive alla Maria Ausiliatrice si è respirata aria di familiarità, dove il sogno continua e nell’oggi scrive pagine di storia.

Comunità educante