Il futuro inizia oggi, non domani

frasi-sul-tempo-e-la-vitaLa fase 2 è in pieno svolgimento ed ora si attende, con impazienza, che scatti la fase 3. Fra tanti dubbi, fatiche e incomprensioni, si sta cercando di guardare al futuro.

Non si sa con certezza come ripartirà la scuola a settembre, quello che sembra sicuro è che, in un modo o nell’altro, a scuola torneremo.

È quindi giunto il momento di iniziare a guardarci indietro, osservare quanto di bello, in questi mesi di emergenza, siamo riusciti a costruire e farne tesoro per poter ripartire al meglio.

Qualche settimana fa, Papa Francesco ha offerto la sua messa del mattino per le persone che “pensano al dopo”:

«C’è gente che da adesso incomincia a pensare al dopo: al dopo la pandemia. A tutti i problemi che arriveranno: problemi di povertà, di lavoro, di fame. Preghiamo per tutta la gente che aiuta oggi, ma pensa anche al domani».

Abbiamo ringraziato tanto le persone che si sono spese durante i drammatici mesi passati e che, ancora oggi, sono in prima linea visto che l’emergenza non è passata. Ora è arrivato anche il momento di guardare al dopo e pensare al futuro.

Bisogna essere capaci di pre-vedere, ma essere al tempo stesso prudenti. Ho scoperto che le due parole hanno molto in comune:

Prudenza infatti viene da pre-videnza, è il contrario di quello si pensa comunemente, cioè la prudenza come il “non muoversi”, il frenare per evitare rischi. No, la prudenza è proprio l’arte di sapersi muovere anche nelle situazioni di difficoltà, di prepararsi per l’azione al tempo delle avversità, di sapere quindi progettare il futuro. Il prudente è proprio colui che esce dalla paralisi che spesso è provocata dalla paura. Questo progettare, gettare davanti, ha a che fare con il pensiero e l’immaginazione, con la capacità di intuire quello che già è presente ma ancora in forma nascosta, i semi per ora sepolti nella terra ma che presto germoglieranno.” (Andrea Monda, “Aiutare oggi e immaginare il domani, L’esempio di De Gasperi”, Osservatore romano, 3 aprile 2020)

L’invito per voi, ragazzi e docenti, è quello di riflettere su tutto ciò di bello che abbiamo pensato, creato e condiviso in questi mesi e iniziare a pre-vedere, perché abbiamo tanto lavoro da fare per il nostro mondo.

“La storia è un pentolone pieno di progetti realizzati da uomini divenuti grandi per avere avuto il coraggio di trasformare i loro sogni in realtà, e la filosofia è il silenzio nel quale questi sogni nascono. Anche se a volte, purtroppo, i sogni di questi uomini erano incubi, soprattutto per chi ne ha fatto le spese. Quando non nascono dal silenzio, i sogni diventano incubi. La storia, insieme alla filosofia, all’arte, alla musica, alla letteratura, è il miglior modo per scoprire chi è l’uomo.” (Alessandro D’Avenia, Bianca come il latte, rossa come il sangue, Mondadori, 2010)

Buonanotte a tutti

Preside Rep