Buonasera a tutti,
proseguiamo con i lavori realizzati dai miei ex allievi in occasione del progetto “VIA CRUCIS: riflessioni artistiche sul Crocifisso”.
Per questa sera ho scelto di condividere tre lavori (anzi quattro perché uno è doppio): “Game Over”, “In costruzione” e “Cammino nella sofferenza”.
Giulia è stata l’autrice di “Game over”:
<La rappresentazione dei personaggi del videogioco “pac-man” vuole far riflettere su come oggi, la Fede, sia spesso vista come un gioco, una cosa da bambini. Un qualcosa che, da adulto, non serve più. Ma è davvero così?>
Bella e sempre attuale la provocazione di Giulia. La Fede sembra una cosa per piccoli, che svanisce quando si diventa grandi. Qualcosa che più che Gesù richiama Babbo Natale. La sua domanda risuona forte: è davvero così?
Certo trovare la vera Fede non è semplice, è una ricerca che non si ferma mai e che, soprattutto, non si fa da soli.
Aurora come la maggior parte dei suoi coetanei entrò in crisi negli anni delle medie, gli anni del “Game over” per dirla con Giulia, ma dal suo elaborato fece comprendere che la ricerca era partita.
“In costruzione”
<Io non so bene se credo in Dio o no. Vedo il crocifisso come un insieme di pezzi colorati di un puzzle. Ogni pezzo è un insegnamento che ho ricevuto in questi anni. Ora sto cercando di metterli insieme per capire Dio.>
Mettere insieme i pezzi del puzzle, interessante il ragionamento di Aurora.
Anch’io, vi confesso, ho dovuto comporre un puzzle, uno di quelli da migliaia di pezzi. Mi manca ancora molto, ma è bello vedere che l’immagine sta prendendo piano piano forma.
La vita mi ha riservato diverse fatiche e varie sofferenze fisiche e psicologiche, ma devo confessarvi che, proprio i momenti di sofferenza più grande, sono stati quelli decisivi per trovare la Fede.
Lo spiega bene Laura nell’ultimo disegno che vi presento stasera: “Cammino nella sofferenza”
<Il crocifisso è avvolto da tante bocche stilizzate che presentano denti neri e aguzzi. Se si vuole raggiungere la luce bisogna passare per quei denti, simbolo delle sofferenze che il crocifisso ha insegnato ad accettare per raggiungere la vita eterna.
Si vede inoltre un occhio azzurro con accanto delle lacrime, simbolo della presenza e della sofferenza di Maria.>
Quella Maria Ausiliatrice che, come ho sperimentato, non ci abbandona mai.
Buonanotte a tutti
Preside Rep
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.