“Il libro bianco” e “Vittoria attraverso la sofferenza”

Buonasera a tutti,

come anticipato ieri, fino alle vacanze di Pasqua, le mie BN racconteranno alcuni splendidi lavori realizzati dai miei ex allievi in occasione del progetto “VIA CRUCIS: riflessioni artistiche sul Crocifisso”.

Per questa sera ho scelto due lavori, “Il libro bianco” e “Vittoria attraverso la sofferenza”.

Ginevra diede voce al pensiero di tanti con la sua scultura “Il libro bianco”:

<Non ho motivazioni per credere oppure per non credere in Dio. Rispetto chi ci crede ma pongo a tutti la domanda perché?.

Perché credere con tutto il male che si vede in giro? Perché credere con le morti improvvise, gli abusi, la sofferenza, la fame? Perché credere senza avere mai visto Dio in carne ed ossa ma solo per testimonianze?

Credo di non essere lunica ad avere bisogno di vedere per credere, però ci sono persone cui basta solo la Fede ed io, queste persone, le stimo molto per il fatto che non hanno bisogno di spiegazioni.

La croce è ricoperta di bende che coprono ferite che rappresentano quegli aspetti negativi che vedo nella Chiesa.

La mia croce è bianca, come un foglio bianco, come un libro vuoto.>

Ginevra è un’alunna con cui avevo costruito un bellissimo rapporto, sono certo che piano piano starà scrivendo le pagine del suo libro. E sarà un libro bellissimo.

Il secondo lavoro è un disegno dal titolo “Vittoria attraverso la sofferenza”.

<La scena è divisa in due parti: da un lato si può notare una ragazza che piange, dallaltro Gesù sulla croce.

La ragazza rappresenta ognuno di noi, le nostre sofferenze; ognuno di noi ha delle croci da portare .

Con la sua sofferenza e il suo dolore Gesù è proprio venuto ad insegnare che la sofferenza può essere vinta.

Per questo sono cristiana, perché so che c’è qualcuno che ha vinto di fronte alla morte e ha promesso che un giorno sarà così anche per noi.>

Quanta nostalgia a rivivere quei momenti. Quanta meraviglia è passata (e continua a farlo) tra i muri della SMA.

Buonanotte a tutti

Preside Rep