Tra i giochi sui pregiudizi molte classi ne hanno scelto uno dal titolo “Le parole che feriscono”.
L’attività vuole rendere consapevoli i ragazzi che, a volte, certe “punzecchiature”, battute e prese in giro possono ferire ben più seriamente di quanto non si immagini.
I ragazzi a turno hanno scritto su dei cartelloni le parole o le frasi che li feriscono. Dopo aver letto e commentato in classe le frasi e le parole insultanti, hanno disegnato la sagoma della loro mano su un cartoncino colorato.
Hanno poi scritto sopra la mano una frase diversa, questa volta, una frase di incoraggiamento!
Le sagome, incollate sui cartelloni, hanno coperto gli insulti fino a farli scomparire, creando una rete di mani colorate sovrapposte a formare un intreccio di pensieri positivi!
I ragazzi sono stati estremamente partecipativi ed emozionati, dimostrando grande empatia. In maniera diretta e immediata hanno compreso come le parole che feriscono e le parole che incoraggiano possano in influire sui rapporti personali.
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